La terza edizione dell’Ocean&Climate Village si è tenuta a Napoli dal 6 al 12 marzo 2023 presso Castel dell’Ovo (Sala Italia) grazie al supporto di E.ON Italia e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli.

In questa occasione, la mostra è stata arricchita di nuovi contenuti grazie al contributo di partner come Ismar-CNR e la Stazione Zoologica Anton Dohrn. Durante le giornate sarà anche possibile interagire con gli studenti del corso di laurea in Biologia ed Ecologia dell’ambiente marino ed uso sostenibile delle sue risorse grazie alla collaborazione con l’Università di Napoli Federico II.

I pannelli e i complementi d’arredo dell’Ocean&Climate Village sono realizzati in cArtù, innovativo cartone a onde variabili brevettato come alternativa alla plastica d’imballaggio, messo a disposizione dall’azienda Grifal.

Tour guidati e laboratori per le scuole di ogni ordine e grado

Durante la settimana dell’Ocean&Climate Village di Napoli sono stati organizzati tour guidati per le scuole di ogni ordine e grado.

Più di 500 studenti hanno potuto visitare l’Ocean&Climate Village, scoprendo le meraviglie dell’oceano e le sfide che sta affrontando e diventare biologi per un giorno grazie al laboratorio del plancton organizzato in collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn e al laboratorio sull’inquinamento acustico organizzato in collaborazione con Ismar-CNR nell’ambito dei progetti Interreg Italia-Corazia SOUNDSCAPE e H2020 SATURN.

Lo scopo principale delle attività organizzate durante la settimana è stato quello di avvicinare le nuove generazioni alle carriere blu e promuovere una nuova Generazione Oceano in grado di comprendere e comunicare l’importanza di agire per preservare e rigenerare l’ambiente marino.

Laboratorio di osservazione dei sedimenti marini in collaborazione con il Master in Scienze Marine dell’Università degli Studi Milano-Bicocca ©IOC-UNESCO
Ocean&Climate Village Napoli
Esperti IOC-UNESCO spiegano l’innalzamento del livello del mare
Ocean&Climate Village Napoli
Laboratorio sull’inquinamento acustico condotto da esperti IOC-UNESCO

Installazioni interattive

1. UpSea Down

L’installazione interattiva dedicata all’innalzamento del livello del mare ha visto la sua presenza anche nella tappa napoletana dell’Ocean&Climate Village dove i visitatori hanno potuto comprendere il fenomeno dell’espansione termica dovuto all’innalzamento della temperatura media globale.

UpSea Down, installazione interattiva realizzata dal designer Federico Girotto e l’art developer Davide Santini, presso l’Ocean&Climate Village di Milano Triennale ©IOC-UNESCO

2. Feel the Change

Feel The Change è un’installazione interattiva che permette alle persone di toccare con mano gli effetti della crisi climatica negli ecosistemi marini. Un viaggio sensoriale tattile e acustico che mette a confronto alcune riproduzioni tridimensionali di specie marine sane, come appaiono naturalmente, con le stesse danneggiate dall’aumento della temperatura dell’acqua e dalla sua acidificazione.

Ocean&Climate Village Napoli
Esperti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II spiegano l’impatto che l’aumento della temperatura dell’acqua ha sulle foreste di gorgonie del Mediterraneo, utilizzando Feel the Change, agli studenti di una scuola primaria della città di Napoli.

Dibattiti aperti al pubblico

Promuovere l’economia blu: il ruolo delle città costiere

Una tavola rotonda sull’importanza della tutela e rigenerazione delle praterie di Posidonia oceanica – nell’ambito del progetto Save the Wave di IOC-UNESCO, supportato da E.ON Italia -, del ruolo delle Aree Marine Protette nel salvaguardare la biodiversità e generare nuove opportunità, dell’innovazione a livello portuale e del futuro del mondo della navigazione.

Il dibattito ha visto la presenza di Davide Villa E.ON Italia, Francesco Mastrototaro Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Antonio Scannavino biologo marino, Luca Saponari The Oceancy, Monica Blasi Filicudi Wildlife Conservation, Domenico Sgambati, Area Marina Protetta Punta Campanella, Adolfo Palombo Università degli Studi di Napoli Federico II, Annamaria Buonomano Università degli Studi di Napoli Federico II, Mario Mattioli CaFiMa Group presidente Confitarma, Lorenzo Matacena, AD Caronte & Tourist e Giovanni Acampora, Presidente Assonautica Italiana.


Le Risorse del Mare: tra Tracciabilità e Sostenibilità

Un racconto sull’importanza della tutela dell’ambiente marino e di una gestione efficace delle Aree Marine Protette per tutelare la biodiversità marina e gli ecosistemi del Mar Mediterraneo e studiarli in relazione agli effetti di un clima che cambia in modo rapido. Il dibattito ha visto la partecipazione di Nicola Caputo Assessore al’Agricoltura, Pesca ed Acquacoltura, Regione Campania, Anna Di Cosmo Università di Napoli Federico II, Vincenzo Liberino CEO Enzo Liverino 1894, Presidente Commissione Corallo – CBJO, Giovanni Palomba Sindaco Torre del Greco, Antonio Pescapè Delegato Rettore Terza Missione Università di Napoli Federico II e Alessandro Pezzalla CDA Università di Napoli Federico II.

Il Tesoro di Nettuno: le ricchezze dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno nell’isola di Ischia

Un racconto sull’importanza della tutela dell’ambiente marino e di una gestione efficace delle Aree Marine Protette per tutelare la biodiversità marina e gli ecosistemi del Mar Mediterraneo e studiarli in relazione agli effetti di un clima che cambia in modo rapido. Il dibattito ha visto la partecipazione di Rosario Balestrieri ornitologo Stazione Zoologica Anton Dohrn, Maria Cristina Buia biologa marina e ricercatrice Stazione Zoologica Anton Dohrn e Antonino Miccio Direttore Area Marina Protetta Regno di Nettuno Isola di Ischia.

Ocean&Climate Village Napoli
Ocean&Climate Village Napoli

Aperitivo Blu: la microgiungla del mare

Aperitivo Blu: un totem per l’oceano è un format nato, durante il l’emergenza sanitaria legata al Covid-19, come una serie di dirette Instagram, utili a discutere dei temi del mare a distanza. A intervenire sono stati Domenico D’Alelio, Iole di Capua, Daniele Bellardini e Jessica Vannini della Stazione Zoologica Anton Dohrn. Ognuno di loro ha raccontato il proprio impegno per l’oceano attraverso un oggetto personale e simbolico, il “totem”.

Aperitivo Blu è un format replicabile composto da dieci domande ideate da Anna Peregrini, Diana de Marsanich e Marc Teynier con il contributo di Francesca Santoro. Le domande del format sono legate alla storia dell’ospite e al totem scelto: indagano sul legame tra la professione e il mare, sui dettagli del lavoro e il motivo dietro la scelta di intraprendere questa carriera lavorativa, nonché la prima fonte di ispirazione.

Merenda Blu e performance teatrale cantata della Favola Blu

Bambini e bambine hanno passato un pomeriggio all’insegna del divertimento grazie alla lettura, cantata e recitata, della prima Favola Blu dedicata a Posidonia oceanica, una pianta marina che vive nel Mar Mediterraneo e ha un ruolo fondamentale per l’ambiente marino e la tutela delle coste.
Uno spettacolo realizzato in collaborazione con l’artista Alessandra Arcangeli.

Ocean&Climate Village Venezia
L’attrice e cantante Alessandra Arcangeli ha recitato e interpretato musicalmente la Favola Blu, accompagnandosi con l’ukulele